Il 26 febbraio del 1918, 93 anni fa, nasceva a New York Edward Hamilton Waldo; il nome del ragazzo fu cambiato ad 11 anni in Theodore Sturgeon quando i suoi genitori divorziarono. Con la giovane età, intraprese un mestiere dopo l’altro, e passò anni come marinaio – a diciannove anni, per degli screzi a bordo, fu abbandonato in un porticciolo semisconosciuto degli Stati Uniti, e sopravvisse scrivendo i discorsi ad un politico locale. A vent’anni, scrisse il suo primo racconto importante, Ether Breather, che fu pubblicato nel 1939 su Astounding Science Fiction, dando l’inizio ad una serie di apparizioni folgoranti sulle riviste di fantascienza e fantasy americane, e divenendo un autore apprezzato.
Talmente apprezzato che, nell’introduzione al primo libro della raccolta delle sue storie, Ray Bradbury dichiarerà di odiarlo, proprio per la sua straordinaria abilità stilistica e immaginifica, un giudizio condiviso da Gene Wolfe, da Arthur C. Clarke e Isaac Asimov.