Sessantasei anni fa, il 6 Agosto del 1945 il bombardiere americano Enola Gay rilasciò sulla città di Hiroshima la prima bomba atomica usata in un conflitto armato, Fat Man.
L’esplosione rase al suolo buona parte della città, uccise decine di migliaia di persone, e segnò l’inizio dell’Era Atomica.
Tre giorni dopo, il 9 Agosto, un’altra bomba atomica venne sganciata sulla città di Nagasaki.
Seguirono centinaia di test in atmosfera, in acqua, su atolli e sotterranei, il più grande dei quali, la Tsar Bomba, avvenne nel 1957 – con una potenza di 57 megatoni, ovvero circa 26.000 volte più potente della bomba sganciata su Hiroshima.
Nonostante negli anni sia stato fatto qualcosa per limitare la proliferazione di armi atomiche tra Usa ed ex Unione Sovietica, la proliferazione di ordigni a medio potenziale in altri paesi ad alto rischio politico (Pakistan, India, Cina, Israele – forse Iran) rimane uno dei problemi irrisolti più gravi all’inizio del ventunesimo secolo.
Buon anniversario.